Sinonimi:
Comune: San Gregorio
Località: Guardiola Cantarella
I.G.M.: 270 IV SE Catania (1971)
Latitudine N: 37° 33' 35"
Longitudine W: 15° 06' 41"
U.T.M.:
Quota: 295
G.P.S. (geo):
G.P.S. (utm):
Sviluppo:
Dislivello:
Idrologia: Stillicidio
Percorribilità: Buona
Andamento: Orizzontale
Terreno: Lave non datate del Mongibello recente
Itinerario: Dall' Hotel Villa Fiorita in San Gregorio prendere la carrozzabile per il campo sportivo municipale. Cento metri a monte di questo, sul lato ovest della strada, si trova un cancello con pilastri in cemento armato. Varcato il cancello, si accede al Parco Speleologico dell' Immacolatella. Si prosegue in direzione ovest lungo una stradella poderale in leggera salita. Superato un ovile sito a monte della stradella, si incontra una condotta di irrigazione in ferro rivestita da una guaina bituminosa seguendo la quale si giunge ad una vasca di raccolta d'acqua. Seguendo la condotta per altri 200 m circa si giunge ad un punto da cui è visibile in direzione sud, a circa 200 m, uno spiazzo in terra battuta. In direzione sudovest si intravede il tegolato di un edificio posto al confine del parco. Un utile punto di riferimento è una piccola casa diroccata che si trova in posizione leggermete elevata rispetto allo spiazzo e proprio sopra la grotta Immacolatella IV. Le quattro grotte sono allineate da nordovest a sudest e sono state numerate in questo verso. Le cavità si aprono in una zona di lava a blocchi molto accidentata, di non facile percorribilità a causa della folta vegetazione e del terreno irregolare. In una depressione, accanto alla casa diroccata, si trovano a pochi metri l'uno dall'altra le aperture della IV e della III. Per raggiungere le altre due ci si deve spostare verso nordovest di una cinquantina di metri e scendere in una seconda depressione.
Descrizione: Trattasi di una galleria di scorrimento. L'ingresso è costituito da due passaggi vicini in mezzo ai grossi blocchi di crollo che danno accesso ad una sala di discrete proporzioni. Dal lato sud un cumolo di grossi massi ostruisce quasi totalmente l'ambiente. Esiste lungo la parete ovest un passaggio che permette di accedere al tratto di galleria situato al di là del crollo, dove la volta ha un'altezza massima di quattro metri. Una debole luce filtra dall'alto esattamente alla sommità del cumolo di massi. Più avanti la galleria prosegue ben conservata con pavimento di lava a corde. Il soffitto si va abbassando lentamente sino al termine della galleria. A questo punto si diparte un diverticolo il cui pavimento è un poco più elevato e costituito da lava a superficie unita. Il diverticolo si allarga ben presto in una saletta con pavimento di soffice terriccio e prosegue con uno stretto cunicolo praticabile solo per una decina di metri e del quale non si scorge la fine.
Bibliografia: Andronico D.,1930; Poli E.,1959; Brunelli F., Scammacca B.,1975
Iconografia: