Sinonimi:
Comune: Acireale
Località: Scillichenti
I.G.M.: 270 IV NE Acireale (1971)
Latitudine N: 37° 38' 53"
Longitudine W: 15° 10' 24"
U.T.M.:
Quota: 80
G.P.S. (geo):
G.P.S. (utm):
Sviluppo: 122,5
Dislivello: 2
Idrologia: Stillicidio
Percorribilità: Buona
Andamento: Orizzontale
Terreno: Lave del 394 a. C.
Itinerario: Nel centro abitato di Scillichenti, frazione di Acireale, si imbocca la via D'Amico e la si percorre sino al civico 52. Da qui si diparte verso sud la via Sabaudia, una stradella non asfaltata. La grotta si trova ad ovest della strada sotto un antico edificio a più piani, di proprietà Brischetto vedova Russo cui si accede dal n. civico 7 di detta via.
Descrizione: Trattasi di una ampia galleria di scorrimento. L'ingresso, volto a nordovest, misura una decina di metri di larghezza e oltre sei metri di altezza ed è parzialmente occluso da manufatti in pietra e malta. Presso l'entrata della grotta si nota, a ridosso della parete sud, un calcinaio in pietra lavica. Il primo tratto della cavità è ampio circa quindici metri, alto circa sette metri, ha sezione ogivale e si estende per circa quarantacinque metri. Lungo la parete sud si nota un grosso rotolo di lava del diametro di un metro e mezzo. La grotta continua in direzione nordest, ad un livello di un metro più alto, con una galleria dalla volta bassa che presenta diverse ramificazioni. Quelle più ampie si aprono verso nord e vi si notano piccoli rotoli di lava addossati alle pareti e rare stalattiti da rifusione. Il pavimento si presenta notevolmente rimaneggiato nel primo tratto della cavità; nel secondo tratto è di lava a superficie unita, parzialmente coperta da uno strato di fango. Si notano alcune radici pendenti dalla volta.
Bibliografia: Brunelli F., Scammacca B.,1975; Barone N., Priolo A., Priolo G., Sanfilippo G., Scammacca B., 1994
Iconografia: