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Si CT 076: Grotta di Monte Gemmellaro

Si CT 076: Grotta di Monte Gemmellaro
 

Sinonimi:  
Comune:  Nicolosi
Località:  Monte Gemmellaro
I.G.M.:  262 III SO M. Etna Sud (1969)
Latitudine N:  37° 40' 31"
Longitudine W:  15° 00' 31"
U.T.M.:  0074 5950
Quota:  1385
G.P.S. (geo):  
G.P.S. (utm):  
Sviluppo:  12,5
Dislivello:  4
Idrologia:  Stillicidio, accumulo di neve
Percorribilità:  Discreta
Andamento:  Orizzontale
Terreno:  Lave del 1886



Itinerario:  Da Nicolosi si percorre la strada provinciale 92 sino a Piano Bottara. Superato lo spiazzo antistante il ristorante “La Nuova Quercia”, si lascia la provinciale e si procede sulla destra seguendo l'indicazione per Nicolosi. Trecento metri più avanti si trova sulla sinistra, dal lato monte, un cancello in ferro che dà accesso alla stradella che conduce, attraverso il demanio di Monte Concilio, al rifugio di Monte Grosso. Si prosegue per cinquanta metri sino ad un bivio. Si svolta a sinistra e si continua lungo la carrareccia sino al rifugio di Monte Grosso. Superato il rifugio si incontra una sbarra, sulla destra, che chiude l'accesso ad una carrareccia che conduce al Monte Gemmellaro. La grotta è sita alle pendici sudest del monte. Occorre una scaletta di cinque metri.

Descrizione:  Trattasi di una serie di piccole cavità generatesi nell'apparato eruttivo di Monte Gemmellaro. Da nord a sud si trova una prima cavità di circa sette metri di lunghezza. La volta è di brandelli di lava saldati, il pavimento di sabbia e blocchi. La seconda cavità è contenuta in un hornitos (conetto di scorie saldate). Alla base del pozzo si trova un vano di un metro e mezzo di lunghezza e largo poco meno di un metro. Il pavimento è di piccoli blocchi di lava scoriacea. Una terza cavità, più a sud, è costituita da un ambiente largo tre metri e lungo due, cui si può accedere da due fori alla base di un altro hornitos. Il pavimento è di piccoli blocchi, sabbia e pomice. All'interno delle prime due cavità si osservano muschi e licheni.

Bibliografia:  Brunelli F., Scammacca B.,1975; Balsamo A., Priolo A., Priolo G., Sanfilippo G., Scammacca B., 1994

Iconografia: