Sinonimi:
Comune: Randazzo
Località: I Due Pizzi
I.G.M.: 262 III NO M. Etna Nord (1969)
Latitudine N: 37° 47' 08"
Longitudine W: 14° 59' 55"
U.T.M.: 9988 8209
Quota: 2500
G.P.S. (geo):
G.P.S. (utm):
Sviluppo: 174,7
Dislivello: 47
Idrologia: Stillicidio, accumulo di neve
Percorribilità: Buona
Andamento: Orizzontale con pozzi
Terreno: Lave del 1614-24
Itinerario: Da Linguaglossa si percorre la carrozzabile che conduce a Piano Provenzana. Da qui si percorre la carrareccia ( per l'accesso rivolgersi alla Corpo Forestale) che conduce all'osservatorio vulcanologico sino al Km 4. Lasciata la carrareccia si prosegue a piedi in direzione nordovest attraversando dapprima un tratto di lave scoriacee molto accidentate (colata del 1981) e successivamente una colata più antica, di colore rossastro sino alla base del Monte Due Pizzi inferiore. La cavità si apre in un piccolo canale di scorrimento sul fianco est del monte. E' necessaria una scaletta di trentacinque metri.
Descrizione: Trattasi di una grossa cavità contenuta nell'apparato effusivo del Monte Due Pizzi inferiore. Vi si accede attraverso un pozzo profondo trentadue metri, largo alla base attorno a venti metri. Il pavimento, in questo tratto è costituito da un caos di blocchi. Proseguendo verso nord si percorre un'ampia galleria di efflusso caratterizzata da imponenti crolli e alta più di cinque metri. A circa cento metri dalla base del pozzo la grotta cambia aspetto, si presenta in forte discesa con pavimento di sabbia e blocchi. La volta, in questo tratto, non è più alta di tre metri. Al termine di questo tratto in discesa si giunge ad una parte della galleria che si presenta quasi orizzontale. In questo tratto il pavimento è di lava a superficie unita. Alla fine della galleria si trova una sala larga cinque metri e lunga nove metri e mezzo con altezza di due metri e mezzo.
Bibliografia: Brunelli F., Scammacca B.,1975; Balsamo A., Priolo A., Priolo G., Sanfilippo G., Scammacca B., 1994
Iconografia: